Progetti edilizi caldi nel biennio 2013-2015 in Lombardia

Il biennio 2013-2015 è caratterizzato dallo sviluppo e dalla realizzazione di grandi opere di edilizia pubblica in Lombardia, ed in particolare nell’hinterland milanese.

E’ infatti in questo periodo di tempo che vedrà la luce uno dei più ambiziosi progetti di edilizia urbana degli ultimi anni in Italia, nonchè uno dei più grandi cantieri attualmente presenti in Europa, vale a dire il progetto di riqualificazione dei quartieri di Isola, Garibaldi e Varesine, seguito dall’immobiliarista Manfredi Catella per conto di Hines Italia,  che va sotto il nome di Milano Porta Nuova. Il progetto, cominciato nel 2009, sembra riuscirà a vedere definitivamente la luce nel 2014, e vanta la partecipazione di architetti di fama mondiale, come Stefano Boeri, Nicholas Grimshaw e Cesar Pelli. Il progetto copre una superficie complessiva di circa 340.000 metri quadri, ed stato suddiviso in tre macro segmenti, da tenere presenti per quanto riguarda la progressione nella realizzazione dell’opera, ma anche per ricordare i nomi dei quartieri originari, che verranno “trasformati” da questo grande intervento edilizio, vale a dire Porta Nuova Garibaldi, Porta Nuova Varesine, Porta Nuova Isola. 

Il progetto prevede la costruzione di diversi grattaceli, di immobili da utilizzare sia a scopo residenziale che come uffici, con una grande attenzione alla presenza del verde , di ville, ampi spazi per il parcheggio e soprattutto un fortissimo impatto architettonico. L’idea alla base del progetto è quella di riuscire a riqualificare lo spazio urbano già esistente, aumentandone la vivibilità, creando ampi spazi per la circolazione pedonale e piste ciclabili, ma anche creando infrastrutture di lusso.

Ampio riscontro è statoattribuito al progetto soprattutto sulle riviste specializzate in design ed architettura, proprio per l’audacia di alcuni progetti che  tre grandi architetti coinvolti nell’opera hanno prodotto.

Una su tutte, il Bosco Verticale di Stefano Boeri, realizzato su due torri residenziali, la Torre E e la Torre D all’interno del quartiere Isola, tra le altre cose dotate di un sofisticatissimo impianto di pannelli solari e georiscaldamento.